Per innovare, approfondire e divulgare una strategia di lotta al ragnetto rosso, nel corso del 2019 è nato il Gruppo Operativo per l’Innovazione (Goi) che vede collaborare l’organizzazione interprofessionale OI Pomodoro da industria del Nord Italia, il Consorzio agrario Terrepadane (come ente capofila), l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Piacenza, l’OP Ainpo, il Centro di formazione Tadini e 4 aziende agricole della provincia di Piacenza situate nell’area maggiormente colpita dalla diffusione del ragnetto. Il Gruppo Operativo ha presentato il Progetto IDRA, acronimo di "Innovazione della Difesa fitosanitaria contro il RAgnetto rosso per la filiera del pomodoro da industria”, che è stato approvato dalla Regione Emilia-Romagna all’interno del Bando PSR 2014-2020 Misura 16.1.01 Focus Area 3°. Il progetto ha ottenuto un finanziamento di 180mila euro, su un costo complessivo di 250mila euro. L’OI si occupa nel progetto di facilitare nella filiera la comunicazione e la diffusione dei risultati. Il progetto si svolgerà sino al 2022 con lo scopo di innovare, implementare e diffondere una strategia di lotta al ragnetto rosso sostenibile per l’ambiente e per la filiera agroalimentare regionale.

I risultati della ricerca porteranno alla formulazione di nuove linee guida rivolte agli imprenditori agricoli, che possano rappresentare un supporto nella prevenzione e nella gestione della problematica in campo. Le 5 fasi essenziali del progetto sono: la raccolta delle informazioni nelle aziende agricole, in modo da identificare i fattori predisponenti l’infestazione della coltura di pomodoro da industria da parte del ragnetto rosso così come le ragioni di una sempre più difficoltosa difesa fitosanitaria contro questa avversità; la formulazione di linee guida aggiornate per la prevenzione e la gestione del ragnetto rosso da parte degli agricoltori ed il confronto di queste con le tecniche colturali adottate dalle aziende; lo studio della dinamica delle popolazioni di acari (fitofagi e predatori) e dei meccanismi di resistenza agli acaricidi presenti in queste popolazioni nel corso della stagione colturale per ottimizzare le strategie di difesa; la divulgazione agli agricoltori, ai tecnici delle Op (Organizzatori di produttori) e ai vari attori della filiera di un approccio innovativo per la difesa del pomodoro da industria, basato sui risultati ottenuti dalla ricerca scientifica e la formazione degli agricoltori affinché attuino una corretta difesa delle colture in campo.

Le infestazioni di Tetranychus urticae, l'acaro noto come ragnetto rosso, possono arrecare gravi danni alle colture di pomodoro a pieno campo, nondimeno ci si scontra con il rischio che questo parassita sviluppi resistenze nei confronti degli agrofarmaci.  

Il Progetto Idra, avviato nel corso del 2019 dal Gruppo Operativo volto all'Innovazione della Difesa fitosanitaria contro il RAgnetto rosso, si è posto l’obiettivo di sviluppare e diffondere sul territorio regionale modalità innovative e sostenibili di difesa fitosanitaria contro l'acaro, che possano rappresentare un supporto nella prevenzione e nella gestione delle infestazioni sulla coltura di pomodoro da industria.

Il Gruppo Operativo per l’Innovazione (Goi) è formato dal Consorzio Agrario Terrepadane (Capofila) insieme ai seguenti partners: Organizzazione Interprofessionale OI Pomodoro da industria del Nord Italia, Università Cattolica del Sacro Cuore di Piacenza, Società Agricola Cooperativa A.IN.P.O, Centro di Formazione Vittorio Tadini. Inoltre sono partners attivi 4 aziende agricole della provincia di Piacenza situate nell’area maggiormente colpita dalla diffusione del ragnetto: Azienda Agricola Arata Filippo; Azienda Agricola Crotti Marco; Azienda Agricola Giudeo Di Binelli; Società Agricola Terre della Val di Trebbia. Il progetto IDRA è stato approvato dalla Regione Emilia-Romagna all’interno del Bando PSR 2014-2020 Misura 16.1.01 Focus Area 3° e ha ottenuto un finanziamento di 180mila euro, su un costo complessivo di 250 mila euro ed è giunto a conclusione a giugno 2022.


L’OI Pomodoro Nord Italia si è occupata di facilitare la collaborazione e la comunicazione all'interno della filiera ed è tuttora impegnata nell'ampia diffusione delle indicazioni per attuare le più idonee e sostenibili strategie di lotta al ragnetto rosso per l’ambiente e per la filiera agroalimentare regionale

I materiali divulgativi realizzati nell'ambito del progetto I.D.RA possono essere scaricati qui: